♦ Solitamente
la Sardegna
è visitata e ricordata per le sue bellissime
coste, a tratti ancora incontaminate, dove
spesso il visitatore rimane estasiato e rapito
dalla natura ancora selvaggia e dal mare
cristallino con le sue sfumature smeraldo; Dalle
spiagge bianche di sabbia finissima e dalle
scogliere a picco sul mare, dove la roccia, nei
millenni, ha ceduto alla forza delle onde
creando grotte di straordinaria bellezza e
uniche al mondo per le loro peculiarità.
Ingresso
Grotte di Nettuno
Ingresso Grotta del Bue Marino
Ingresso Grotta Cala Goloritzè
Grotte di
Nettuno
Grotta del Bue Marino
Grotta Cala Goloritzè
♦ Ma
la Sardegna
non è
solo belle spiagge
e mare cristallino. Esiste un altro
aspetto della nostra isola meno conosciuto e
poco “reclamizzato”, che riserva ai
fortunati visitatori incredibili meraviglie
naturali: profondi e lunghi canion, montagne,
cascate, boschi, paesaggi mozzafiato in un
ambiente incontaminato e selvaggio, speleologia
anche guidata, visite in numerose grotte e
golghi aperti al pubblico, percorsi trekking e
free climbing anche guidati, affascinanti siti
archeologici, una cucina unica e
un’accoglienza senza eguali.
Cascate “Mularza Noa”
Cascate “Sizzoris”
(Sorgono)
(Dorgali)
Monte Corrasi
Grotta “Eliches Artos”
Tomba dei Giganti “Selene”
(Oliena)
(Oliena)
(Lanusei)
♦ Ma
la Sardegna
non è
solo natura incontaminata. Paesi e città
conservano ancora i colori, i profumi e i sapori
di un tempo. E’ soprattutto qui che si sente
la Sardegna
!
Il
legame forte per le proprie tradizioni, il
proprio folklore, la propria musica e a principi
indelebili come l’ospitalità, che si fondono
con la modernità, che spesso invade e non da
spazio.
Monte Ortobene
Monte Ortobene
Monte Ortobene
(Nuoro)
(Nuoro)
(Nuoro)
Monte Ortobene
Nuoro
Nuoro
(Nuoro)
Nuoro
Nuoro Nuoro
Nuoro
Nuoro Nuoro
Nuoro
Nuoro
Nuoro